Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15244 del 20 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:15244PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 si configura quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine all'esistenza di un vincolo associativo stabile e permanente tra più soggetti, caratterizzato dalla pluralità dei partecipi, dalla ripartizione dei compiti e dalla consapevolezza di ciascuno di contribuire all'attuazione del programma criminoso comune, anche attraverso il compimento di singole attività illecite di acquisto e spaccio di sostanze stupefacenti. Il ruolo di finanziatore, organizzatore o promotore dell'associazione può essere desunto da elementi indiziari, come le risultanze delle intercettazioni, che dimostrino il contributo determinante dell'indagato al sostentamento economico e all'operatività del sodalizio criminale, anche attraverso la gestione di una specifica piazza di spaccio. Tuttavia, la mera esistenza di rapporti commerciali illeciti di acquisto di stupefacenti, pur se reiterati, non è sufficiente a configurare il vincolo associativo, essendo necessario accertare la sussistenza dell'affectio societatis e della stabilità e permanenza del legame tra i partecipi, al di là della mera occasionalità delle singole operazioni. Analogamente, la responsabilità per i reati di acquisto e detenzione di sostanze stupefacenti di cui all'art. 73 del D.P.R. n. 309/1990 richiede la valutazione di elementi indiziari specifici, come le risultanze delle intercettazioni e i riscontri oggettivi, che dimostrino il coinvolgimento dell'indagato nelle singole condotte illecite contestate, senza che sia sufficiente il mero riferimento generico a una sua posizione nell'ambito dell'associazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARINI Luigi - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. SOCCI Angelo M. - rel. Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/07/2021 del TRIB. LIBERTA' di PALERMO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO MATTEO SOCCI;
sentite le conclusioni del PG Dr. FILIPPI PAOLA: "Inammissibilita' del ricorso";
L'avvocato (OMISSIS) insiste nell'accoglimento dei motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Palermo, Sezione riesame, con ordinanza del 21 luglio 2021 ha confermato il provvedimento del Giudice per le indag…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.