Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9088 del 8 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:9088PEN

Massima

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La misura di sicurezza dell'internamento in ospedale psichiatrico giudiziario può essere disposta e prorogata quando, a seguito di una valutazione globale della personalità del soggetto e delle circostanze indicate dall'art. 133 c.p., emerga un concreto e attuale pericolo di recidiva in relazione a comportamenti aggressivi e violenti, anche diversi dal reato per cui è stata applicata la misura, in ragione di una condizione di instabilità emotiva e comportamentale non superata nonostante i precedenti tentativi di reinserimento sociale, con particolare riguardo alla mancata compliance del condannato nel sottoporsi ai necessari trattamenti, come nel caso di persistente abuso di alcol.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - rel. Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. CARTA Adriana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. An. n. il (OMESSO);

avverso l'ordinanza 15 marzo 2010 - Tribunale di Sorveglianza di Napoli;

sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. BARBARISI Maurizio;

lette le conclusioni scritte del rappresentante del Pubblico Ministero, sostituto Procuratore Generale della Corte di Cassazione, che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso con condanna del ricorrente al pagamento de…

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