Il provvedimento di installazione di segnali complementari, come i dissuasori di sosta, finalizzati a impedire la sosta indiscriminata di veicoli, rientra nella competenza gestionale dell'ente proprietario della strada e non può essere adottato direttamente dal Sindaco, il quale è titolare di poteri di indirizzo e controllo politico-amministrativo, mentre la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica è attribuita ai dirigenti mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. Pertanto, il Sindaco è incompetente a respingere, con propria determinazione, la richiesta di installazione di tali segnali complementari, essendo tale provvedimento riservato ai dirigenti dell'ente locale, in quanto rientrante tra gli ordinari atti di gestione della viabilità pubblica. L'azione amministrativa, anche nella repressione di condotte illecite, deve comunque essere improntata ai principi di adeguatezza ed efficacia rispetto allo scopo perseguito.