Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 34380 del 22 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:34380CIV

Massima

Massima ufficiale
In tema di illecito disciplinare del magistrato, le interlocuzioni tra magistrati e componenti del Consiglio Superiore della Magistratura aventi ad oggetto le valutazioni procedimentali per il conferimento di incarichi direttivi e semidirettivi degli uffici giudiziari costituiscono "comportamenti abitualmente o gravemente scorretti", ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. d), del d.lgs. n. 109 del 2006, dovendo ritenersi imposto ad ogni magistrato il dovere di astenersi da qualsiasi intervento - salvo se contemplato dalla disciplina legislativa del procedimento - che sia volto, in guisa di pressione o di concertazione, ad esprimere discredito o disistima o, all'opposto, a manifestare gradimento o sostegno nei confronti di alcuno degli aspiranti, essendo la comparazione di questi ultimi riservata ai componenti dell'organo di autogoverno, senza alcuno spazio alla compartecipazione di soggetti estranei (quali, ad esempio, gli esponenti dell'associazionismo giudiziario o della politica).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMENDOLA Adelaide - ((omissis)) f.f.

Dott. DE MASI Oronzo - Consigliere

Dott. SESTINI Danilo - Consigliere

Dott. MANZON Enrico - Consigliere

Dott. PATTI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

Dott. VINCENTI Enzo - Consigliere

Dott. SCARPA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso iscritto al n. 10343/2022 R.G. proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE, in persona della SOSTITUTA PROCURATORE GENERALE (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS);
- controricorrente e ricorrente -
e contro
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA;
- intimato -
a…

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