Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25724 del 6 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:25724PEN

Massima

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Il reato di estorsione si configura quando, con violenza o minaccia, si costringe taluno a compiere un atto di disposizione patrimoniale, al fine di conseguire un ingiusto profitto. La condotta violenta, anche se innescata da una discussione o rissa, è finalizzata all'intimidazione della vittima per indurla a desistere dalla richiesta di pagamento di quanto dovuto, integrando così gli elementi costitutivi del reato. La valutazione della credibilità della persona offesa e delle prove raccolte, comprese le dichiarazioni testimoniali e le immagini video, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento non è sindacabile in sede di legittimità, se sorretto da motivazione logica e coerente. L'attenuante del risarcimento del danno ex art. 62 n. 6 c.p. richiede che l'offerta di risarcimento sia effettiva, concreta e congrua, non essendo sufficiente la mera comunicazione della volontà di risarcire. Il diniego delle circostanze attenuanti generiche può essere legittimamente fondato sull'apprezzamento di un solo dato negativo, oggettivo o soggettivo, ritenuto prevalente, senza necessità di una specifica valutazione di ciascun fattore invocato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. MESSINI D. Piero - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. MONACO Marco M. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/12/2019 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MONACO MARCO MARIA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MASTROBERARDINO PAOLA, che si riporta alle conclusioni di cui alla requisitoria scritta.
udito l'avv. (OMISSIS), difensore di (OMISSIS) e (OMISSIS), che si riporta ai motivi di ricors…

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