Consiglio di Stato sentenza n. 9325 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:9325SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'Amministrazione comunale, nel procedimento di assegnazione di concessioni demaniali marittime, è tenuta a motivare adeguatamente le proprie scelte, anche in relazione all'eventuale affidamento della gestione a soggetti privati titolari di "punti blu" o a società partecipate, senza che possa invocarsi una automatica prelazione in favore di tali soggetti. L'Amministrazione deve infatti valutare comparativamente le diverse domande di concessione, verificando la sussistenza di specifiche situazioni locali che rendano preferibile l'affidamento a determinati operatori privati rispetto alla gestione diretta da parte della società partecipata o ad altri concorrenti, motivando adeguatamente le ragioni della propria scelta. L'interesse al ricorso del soggetto escluso dalla concessione è riconosciuto sia con riferimento all'ottenimento della concessione, sia con riferimento alla riedizione della procedura valutativa, in quanto tale interesse è tutelato anche dal diritto europeo in materia di affidamento dei contratti pubblici. Inoltre, il fatto che la domanda di concessione riguardi un uso del bene demaniale diverso da quello previsto dal regolamento comunale non esclude di per sé l'interesse al ricorso, purché tale uso sia compatibile con la destinazione pubblica del bene e non pregiudichi la fruizione da parte della generalità degli utenti. Infine, l'impugnazione della determinazione di diniego della concessione comporta anche l'illegittimità degli atti successivi e conseguenziali, come le licenze suppletive rilasciate al controinteressato, senza necessità di una loro autonoma impugnazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2022

N. 09325/2022REG.PROV.COLL.

N. 02886/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2886 del 2022, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

((omissis)) & C. Sas, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Comune di Portoferraio, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Toscana, Sezione Terza, n. 297/2022, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appell…

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