Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1150 del 2013

ECLI:IT:TARBS:2013:1150SENT

Massima

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L'affidamento diretto di un servizio pubblico, in via transitoria e nelle more dell'espletamento di una procedura di gara, è legittimo se finalizzato a garantire la continuità del servizio stesso, a condizione che l'amministrazione aggiudicatrice dimostri l'effettiva necessità di tale affidamento e l'impossibilità di indire tempestivamente la gara. In tali casi, l'affidamento diretto, pur derogando ai principi di evidenza pubblica, è giustificato dall'esigenza di assicurare la regolare erogazione del servizio nell'interesse della collettività, senza tuttavia poter essere utilizzato come strumento per eludere gli obblighi di gara. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente la scelta dell'affidamento diretto, dimostrando l'effettiva sussistenza dei presupposti di necessità e urgenza, nonché l'impossibilità di indire tempestivamente la gara, al fine di evitare interruzioni del servizio. Inoltre, l'affidamento diretto deve avere carattere di temporaneità e transitorio, dovendo l'amministrazione procedere con celerità all'espletamento della procedura di gara per l'individuazione del nuovo gestore. In caso di mancata dimostrazione della necessità e urgenza dell'affidamento diretto, ovvero di eccessivo ritardo nell'indizione della gara, il provvedimento di affidamento diretto può essere annullato per violazione dei principi di evidenza pubblica e di buon andamento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00398/2010
REG.RIC.

N. 01150/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00398/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 398 del 2010, proposto da:
Sport Management S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Brescia presso lo studio dell’avv. ((omissis)), via Gramsci, 30;

contro

Centro Sportivo S. Filippo S.p.a., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Brescia presso lo studio dello stesso, via XX Settembre, 8;

nei confronti di

Federazione Italiana Nuoto, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Brescia presso lo studio del primo, via XX Settembre,…

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