Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 3770 del 15 febbraio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:3770CIV

Massima

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Il provvedimento con cui il tribunale, in sede di reclamo ai sensi dell'art. 669-terdecies c.p.c., dispone la revoca di un'ordinanza di sospensione dell'esecuzione forzata, ha natura cautelare e provvisoria, essendo privo di carattere definitivo e decisorio. Pertanto, tale provvedimento non è impugnabile con il ricorso straordinario per cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Cost., in quanto non può essere considerato una "sentenza" in senso sostanziale agli effetti di tale rimedio. Ciò vale anche nel caso in cui il provvedimento contenga una statuizione sulle spese, la quale non è sufficiente a conferirgli il carattere di definitività necessario per l'accesso al ricorso per cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario - Presidente

Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere

Dott. SEGRETO Antonio - Consigliere

Dott. VIVALDI Roberta - Consigliere

Dott. FRASCA Raffaele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 18522/2009 proposto da:

FE. MA. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avv. GIULIANI Roberto, giusta mandato a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

MI. RO. , MI. LI. , GA. MI. , MI. MA. , MI. SI. ;

- intimate -

avverso l'ordinanza R.G. 95/08 del TRIBUNALE di SIRACUSA del 15.4.09, depositata il 16.4.09;

udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del 13/01/2011 d…

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