Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1819 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:1819SENT

Massima

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Il Comune può revocare le autorizzazioni per l'installazione di impianti pubblicitari, anche in assenza di una motivazione specifica sulle osservazioni presentate dal privato nella fase endoprocedimentale, qualora emerga la mancanza ab origine dei relativi titoli autorizzatori o la loro precedente revoca. Tale potere di revoca, espressione di attività vincolata, non è precluso dal mero incasso da parte del Comune dell'imposta pubblicitaria, che non vale a ingenerare in capo al privato un legittimo affidamento alla conservazione della situazione di fatto divenuta illecita. Pertanto, il Comune può ordinare la rimozione degli impianti pubblicitari senza dover preventivamente richiedere al privato eventuali adeguamenti o ricollocazioni, atteso il carattere dovuto e vincolato dei relativi provvedimenti.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/07/2022

N. 01819/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01852/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1852 del 2012, proposto da
S.P.A.S. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocato Alessandro Maggio, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avvocato Mario Molica Bisci sito in Catania, alla Via Proserpina n. 33;

contro

Comune di Catania, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocato Santa Anna Mazzeo, con domicilio eletto presso il suo studio sito in Catania, alla Via G. Oberdan, 141;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 329 del 13.04.2012, notifi…

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