Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 12771 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:12771SENB

Massima

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Il proprietario di un immobile non può realizzare opere edilizie in assenza dei necessari titoli abilitativi, anche in presenza di un vincolo di tutela ambientale, e l'ordine di demolizione di tali opere abusive è legittimo, non rilevando la pendenza di un procedimento di condono edilizio non riferito alle medesime opere, né la possibilità di sanatoria mediante segnalazione certificata di inizio attività, atteso che l'intervento realizzato configura una ristrutturazione edilizia pesante, assentibile solo mediante permesso di costruire o segnalazione certificata di inizio attività sostitutiva. L'ordine di demolizione, motivato con il mero richiamo all'abusività dell'opera e alla violazione della normativa vincolistica, è congruamente motivato, non essendo necessaria una più analitica motivazione in ragione della natura vincolata del provvedimento sanzionatorio. Infine, la mancata notifica dell'ordine di demolizione all'attuale proprietario non inficia la legittimità del provvedimento, atteso che esso è stato adottato ai sensi dell'art. 33 del d.P.R. n. 380/2001 e non dell'art. 31 del medesimo testo normativo, e il proprietario non ha comunque dimostrato la propria estraneità alla realizzazione dell'abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/07/2023

N. 12771/2023 REG.PROV.COLL.

N. 09662/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9662 del 2023, proposto da
GI.AL. S.R.L., in persona del legale rappresentante p.t., con domicilio digitale presso l’indirizzo di posta elettronica certificata, come risultante dai registri di giustizia, dell’avv. ((omissis)) che la rappresenta e difende nel presente giudizio

contro

ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., con domicilio digitale presso l’indirizzo di posta elettronica certificata, come risultante dai registri di giustizia, dell’avv. ((omissis)) che la rappresenta e difende nel presente giudizio

per l'annullamento

della determinazione…

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