Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10784 del 11 marzo 2009

ECLI:IT:CASS:2009:10784PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso una sentenza di merito è inammissibile qualora l'unico motivo di impugnazione si limiti a dedurre la sopravvenuta prescrizione del reato, senza alcuna critica specifica alla motivazione o ai vizi della decisione impugnata, in quanto tale doglianza, di per sé, non è idonea a giustificare l'instaurazione del giudizio di legittimità. Ciò in quanto i motivi di ricorso, a pena di inammissibilità, devono indicare chiaramente le ragioni su cui si fonda la doglianza e il grado di correlazione delle critiche con le argomentazioni della sentenza impugnata. La mera deduzione di una causa estintiva sopravvenuta, successiva alla pronuncia della decisione di merito, risulta pertanto radicalmente inadeguata a giustificare la richiesta di applicazione della prescrizione, non integrando alcuna delle patologie della decisione che sole consentono il rituale instaurarsi del giudizio di legittimità. Conseguentemente, nonostante la proposizione di siffatta, limitata ed aspecifica, impugnazione, la sentenza di merito, non censurata per altri profili, deve ritenersi passata in giudicato, con la conseguente impossibilità di dichiarare l'intervenuta prescrizione del reato ai sensi dell'art. 129 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Francesco - Presidente

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. Am. nato il (OMESSO);

avverso la sentenza 5 giugno 2008 della Corte di appello di Roma che ha confermato la sentenza 10 maggio 2006 del Tribunale di Frosinone;

Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LANZA Luigi.

Udito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. GALASSO Aurelio che ha concluso per la de…

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