Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24789 del 18 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:24789PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ingiuria, abrogato dal D.Lgs. n. 7/2016, non può più dar luogo a condanna penale e, di conseguenza, alle relative statuizioni civili accessorie, le quali devono essere revocate. Ciò in quanto l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna per un reato successivamente depenalizzato determina la preclusione a decidere in merito agli effetti civili, in considerazione del necessario collegamento tra condanna penale e statuizioni civili, della tassatività della deroga prevista dall'art. 578 c.p.p. e della diversa disciplina sancita dal D.Lgs. n. 8/2016, art. 9, per gli illeciti oggetto di depenalizzazione, non applicabile in via analogica alle ipotesi di abolitio criminis. Pertanto, la parte civile è rimessa alla sede naturale per far valere il diritto al risarcimento del danno e all'eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/04/2015 del GIUDICE DI PACE di MONTORO SUPERIORE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/03/2017, la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO CAPUTO;
Uditi il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di Cassazione Dott. BIRRITTERI Luigi e, per il ricorrente, l'avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'avv. (OMISSIS), che hanno concluso per l'annullamento s…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.