Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 43307 del 19 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:43307PEN

Massima

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Il mancato avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione, quando questa abbia espresso la volontà di esserne informata, determina la nullità del decreto di archiviazione, deducibile con ricorso per Cassazione. Il giudice è tenuto ad annullare senza rinvio il provvedimento di archiviazione e a disporre la trasmissione degli atti al pubblico ministero affinché provveda alla prescritta notificazione alla persona offesa che abbia manifestato l'interesse ad essere informata. Tale principio tutela il diritto di difesa e il contraddittorio della persona offesa, garantendo la sua effettiva partecipazione al procedimento di archiviazione, in conformità con le norme del codice di procedura penale. La mancata notificazione della richiesta di archiviazione, pur in presenza della espressa volontà della persona offesa di esserne informata, comporta l'invalidità del provvedimento di archiviazione, il quale deve essere annullato senza rinvio per consentire il corretto svolgimento del procedimento nel rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa della parte offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LICARI Carlo - Presidente

Dott. GALBIATI Ruggero - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. MAISANO Giulio - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MU. Ma. e QU. Ro. nella qualita' di parti offese;

avverso il decreto di archiviazione in data 12 aprile 2007 pronunciato dal GIP di Treviso nell'ambito del procedimento ex articoli 624 e 625 c.p. a carico di:

DE. LO. Si., n. a (OMESSO);

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

letta la requisitoria scritta del Procuratore Generale, nella persona del Sost. Proc. Gen. Dr. ((omissi…

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