Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12897 del 5 aprile 2002

ECLI:IT:CASS:2002:12897PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il coinvolgimento di un soggetto in un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti può essere desunto da un complesso di elementi indiziari, quali le intercettazioni telefoniche che evidenziano i contatti tra i membri dell'organizzazione, i riscontri oggettivi circa gli incontri e gli scambi di denaro tra gli indagati, nonché le dichiarazioni di collaboratori di giustizia che riferiscono direttamente della partecipazione dell'indagato alle attività illecite. Tali elementi, valutati nel loro complesso e in maniera logica e coerente, possono integrare un quadro probatorio sufficiente a giustificare l'emissione di un provvedimento cautelare, anche in assenza di una prova diretta della partecipazione dell'indagato all'associazione criminosa. Infatti, il reato associativo si caratterizza per la sua natura di reato di pericolo, per cui è sufficiente la dimostrazione dell'esistenza di un programma criminoso comune e della condotta di partecipazione del singolo, senza che sia necessaria la prova della realizzazione di specifici atti esecutivi. Pertanto, la valutazione complessiva degli elementi indiziari, pur in assenza di una prova diretta, può consentire di ritenere sussistente il fumus del reato associativo e, di conseguenza, la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza necessari per l'emissione di una misura cautelare.

Sentenza completa

1 - Nei confronti di C. B. P., il GIP di Palermo il 20.7.01 ha emesso ordinanza di custodia cautelare non eseguita per art. 74/2° e 4° co. D.P.R. 309/90 e 110 c.p., 73/1° e 6°, 80 d.P.R. 309/90.
Il Tribunale di riesame l'ha confermata, ricostruendo le indagini che hanno preso le mosse da intercettazioni telefoniche, che hanno consentito di identificare una struttura gerarchicamente organizzata, dedita all'importazione di cocaina dal Sud America, e destinata alle piazze di Roma e Palermo. L'ordinanza significa che C., calabrese, è stato notato più volte in contatto con D. F. S., uno dei capi dell'organizzazione (la cui utenza telefonica era controllata), ed è indicato quale finanziatore perché D. nelle conversazioni intercettate, lo fa intendere proprio come uno dei finanziatori calabresi dell'organizzazione, di cui parlano anche altri soggetti sottoposti a controllo. In particolare C. si è incontrato con D. il 20.1.01. Nell'occasione era munito di a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.