Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1626 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1626SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato, il cui presupposto è la sola constatazione dell'esecuzione di tali opere in assenza o in difformità dal titolo abilitativo. Pertanto, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non determina l'illegittimità dell'ordine di demolizione, in quanto il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello concretamente adottato. Il funzionario competente ad adottare l'ordine di demolizione è il responsabile del settore comunale preposto all'esercizio dei poteri comunali in materia di contrasto agli illeciti edilizi, anche se ha svolto l'istruttoria del procedimento. L'ordine di demolizione è sufficientemente motivato dalla descrizione delle opere abusive e dalla constatazione della loro realizzazione senza il necessario titolo abilitativo, senza che sia necessario indicare l'area di sedime da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza, essendo tale indicazione elemento essenziale del distinto provvedimento di accertamento della mancata ottemperanza. L'eventuale sequestro giudiziario dell'area non giustifica l'inottemperanza all'ordine di demolizione, potendo il destinatario chiedere il dissequestro per dimostrare che l'inadempimento dipende da ragioni oggettive.

Sentenza completa

N. 01882/2010
REG.RIC.

N. 01626/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01882/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1882 del 2010, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio ex art. 25 cod. proc. amm. presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Comune di Porto Cesareo, non costituito;

per l'annullamento

dell’ingiunzione di demolizione n° 13 del 20 settembre 2010 emessa dal Responsabile del Settore VI, prot. n. 15569, notificata il 28 settembre 2010, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli a…

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