Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 467 del 2023

ECLI:IT:TARLIG:2023:467SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a ordinare la demolizione di opere edilizie abusive realizzate su suolo pubblico, anche in assenza di un titolo edilizio originario, qualora non sia possibile accertare la legittimità della costruzione. L'onere di provare l'esistenza di un valido titolo edilizio grava sul proprietario dell'immobile, il quale non può invocare il legittimo affidamento derivante dal decorso del tempo per sottrarsi all'applicazione della sanzione demolitoria, trattandosi di un provvedimento vincolato e dovuto in ragione dell'accertata abusività dell'intervento. La mera irregolarità formale nell'indicazione delle opere abusive nell'ordinanza di demolizione, che non pregiudichi l'esercizio delle prerogative difensive del destinatario, non inficia la legittimità del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2023

N. 00467/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00284/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2-OMISSIS- del 2022, proposto da
-OMISSIS- e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’avv. Alima Baldassare, con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia;

contro

Comune di Sanremo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. Sara Rossi, Giuseppe Luppino e Giovanni Nuvoloni, con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia;

per l’annullamento

dell’ordinanza ingiunzione di demolizione di opere abusive n. -OMISSIS- del 28.2.2022, notificata in data 2.3.2022, e di ogni altro atto connesso, presupposto e/o consequenziale a quello …

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