Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4985 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4985SENT

Massima

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Il proprietario o comproprietario di un'area in cui si verifichi l'abbandono o il deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, nonché di rifiuti urbani, è responsabile in solido con i titolari di diritti reali o personali di godimento sull'area, ai quali tale violazione sia imputabile a titolo di dolo o colpa, per la rimozione, l'avvio a recupero o lo smaltimento dei rifiuti e il ripristino dello stato dei luoghi, in applicazione dell'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente). Tale responsabilità sussiste anche in caso di condotte illecite di terzi, qualora il proprietario non abbia adottato le cautele e gli accorgimenti che l'ordinaria diligenza suggerisce ai fini di un'efficace custodia del bene, al fine di evitare che l'area possa essere adibita a discarica abusiva di rifiuti nocivi per la salvaguardia dell'ambiente. Il Sindaco, in presenza di situazioni di pericolo attuale e imminente per l'incolumità pubblica, può legittimamente adottare un'ordinanza contingibile e urgente ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. n. 267/2000 (Testo unico degli enti locali), anche in deroga all'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento, per disporre la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti e il ripristino dello stato dei luoghi, senza che ciò implichi un accertamento della responsabilità del proprietario nell'aver cagionato l'inquinamento, essendo il provvedimento finalizzato esclusivamente alla tutela della salute pubblica e dell'ambiente.

Sentenza completa

N. 04226/2013
REG.RIC.

N. 04985/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04226/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4226 del 2013, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via A. Pelliccia, 13 - Avv. S. Morra;

contro

Comune di Frignano, non costituito;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 17/2013 del 3.06.2013 prot. n. 7493 del Comune di Frignano, avente a oggetto la rimozione e lo smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi e di rifiuti urbani in modo incontrollato in località "Popone" su aree di proprietà dei germani Maiello e del Demanio dello Stato f. 7, pp. 938, 932 e 93…

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