Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 217 del 2008

ECLI:IT:TRGATN:2008:217SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa del Trentino-Alto Adige, nell'esaminare il ricorso avverso l'approvazione di un Piano attuativo e di opere di viabilità connesse, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La formazione di un Piano attuativo è disciplinata dalla speciale normativa urbanistica, che esclude l'applicazione della disciplina generale sul procedimento amministrativo. Pertanto, l'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento ai sensi della legge provinciale n. 26/1993 non si applica alla fase di adozione del Piano attuativo, essendo sufficiente il deposito dello stesso presso gli uffici comunali ai fini della presentazione di osservazioni. 2. La previsione di una volumetria nel Piano attuativo superiore a quella consentita dalle norme urbanistiche non determina l'obbligo di sospendere il procedimento, in quanto tale verifica attiene alla successiva fase del rilascio della concessione edilizia. 3. L'Amministrazione comunale ha ampia discrezionalità nella scelta delle soluzioni urbanistiche, ivi compresa quella relativa all'allargamento della viabilità, purché immune da vizi di legittimità. L'eventuale preferenza per una diversa soluzione non integra di per sé un eccesso di potere. 4. L'esecuzione diretta da parte del privato titolare di concessione edilizia delle opere di urbanizzazione, con scomputo degli oneri, è espressamente prevista dalla legge provinciale n. 22/1991 e non richiede l'indizione di una gara pubblica. 5. Le fasce di rispetto stradale, pur incidendo sulla piena disponibilità delle aree, costituiscono un vincolo meramente conformativo fino all'approvazione del progetto di allargamento della viabilità, che determina la preordinazione all'esproprio delle aree interessate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE REGIONALE DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA DEL TRENTINO-ALTO ADIGE - SEDE DI TRENTO
ha pronunciato la seguente

SENTENZA

sul ricorso n. 137 del 2006 proposto da Ma. To. ed altri, rappresentati e difesi dagli avv.ti Lu. Ma. e Gi. Lu. ed elettivamente domiciliati presso lo studio di quest'ultimo in Tr., Via Se., n. (...)

CONTRO

il COMUNE DI Tr., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Pa. St. Ri. e An. Co. ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest'ultima in Tr., Via Ca., n. (...);
la PROVINCIA AUTONOMA DI Tr., in persona del Presidente della Giunta provinciale in carica, non costituitasi in giudizio e nei confronti di IMMOBILIARE Sp. S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Ma. Ma. ed elettivamente domiciliata nel suo studio in Tr., Via Gr., n. (...);
Re. Va. Re., rappresentata e difesa dall'avv. Al. Fe. ed elettiv…

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