Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1877 del 2016

ECLI:IT:TARCT:2016:1877SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un immobile abusivamente realizzato è legittimo qualora siano decorsi inutilmente i termini perentori concessi al responsabile dell'abuso per la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi, senza che sia stata presentata in tempo utile una valida domanda di accertamento di doppia conformità urbanistica ai sensi dell'art. 36 del d.P.R. n. 380/2001. Tale provvedimento di acquisizione, essendo un atto vincolato, non necessita di una particolare motivazione in ordine alla misura dell'acquisizione, né dell'invio della comunicazione di avvio del procedimento o del preavviso di rigetto ai sensi degli artt. 7 e 10-bis della legge n. 241/1990. L'amministrazione comunale non è, inoltre, obbligata a pronunciarsi espressamente su una successiva istanza di riqualificazione urbanistica dell'area, presentata dal precedente proprietario dopo l'acquisizione del bene al patrimonio comunale, in quanto questi ha perso la titolarità dell'immobile e, conseguentemente, il relativo interesse legittimo pretensivo all'adozione di provvedimenti urbanistici sull'area. La mancata attribuzione di una nuova destinazione urbanistica all'intera area, comprendente anche la particella su cui insiste il manufatto abusivo acquisito, non determina l'illegittimità del provvedimento di riqualificazione urbanistica adottato dal Comune limitatamente alla particella contigua.

Sentenza completa

N. 01630/2014
REG.RIC.

N. 01877/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01630/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1630 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Pietro Polizzi e Mazzaglia Maria, entrambi rappresentati e difesi dagli avv.ti Ketty Illuminato e Giuseppe Di Vita, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Catania, Via Fimia, 27;

contro

Comune di Biancavilla, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo

- del provvedimento prot. n. 4873 del 27 febbraio 2014, reso dal responsabile della V.P.O. - Area Tecnica - 14^ Servizio Urbanistica ed Edilizia priva…

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