Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 8085 del 20 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:8085PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La circostanza aggravante di cui all'art. 61, n. 5, c.p. (aver approfittato della minorata difesa della persona offesa) è configurabile quando l'età avanzata della vittima costituisce un effettivo e concreto ostacolo alle sue capacità difensive, anche se non si tratta di una condizione di quasi o totale impossibilità di difesa. Ai fini della dosimetria della pena, il giudice ha l'obbligo di motivare solo l'eventuale riconoscimento delle attenuanti generiche ex art. 62-bis c.p., mentre non sussiste un analogo onere motivazionale per il loro diniego, essendo sufficiente il riferimento ai criteri di cui all'art. 133 c.p. La valutazione degli elementi rilevanti per la determinazione della pena rientra nel potere discrezionale del giudice, censurabile in cassazione solo in caso di mero arbitrio o illogicità manifesta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BIANCHI Luisa - Presidente

Dott. MENICHETTI Carla - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. TANGA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il giorno (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso la sentenza n.649 del 12/03/2015, della Corte di Appello di L'Aquila;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. TANGA ((omissis));
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CUOMO Luigi, che ha concluso per l'inammissibi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.