Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 23988 del 5 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:23988PEN

Massima

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Il reato di lottizzazione abusiva si configura quando l'area destinata a struttura di natura "campeggistica" viene radicalmente mutata per la presenza di opere stabili, strutture abitative e servizi in grado di snaturarne le caratteristiche originarie, anche in assenza di un preventivo piano di lottizzazione. Ai fini della confisca dei terreni abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite, non è necessaria una sentenza di condanna penale, essendo sufficiente l'accertamento giudiziale della sussistenza degli elementi oggettivi e soggettivi del reato, nell'ambito di un giudizio che assicuri il contraddittorio e la più ampia partecipazione degli interessati. La confisca, pur avendo natura di sanzione penale sostanziale, può essere disposta anche in caso di estinzione del reato per prescrizione, purché sia accertata la responsabilità dell'imputato almeno sotto il profilo della colpa. Tuttavia, la confisca deve essere proporzionata alle finalità di tutela perseguite e non può riguardare indiscriminatamente tutte le aree interessate dalla lottizzazione abusiva, ma solo quelle direttamente connesse all'attività illecita. Il giudice è tenuto a valutare la possibilità di adottare misure meno restrittive, come la demolizione delle opere non conformi o l'annullamento del progetto di lottizzazione, e a bilanciare lo scopo legittimo sotteso alla confisca con i diritti degli interessati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI Francesco Maria - Presidente

Dott. FERRANTI Donatella - rel. Consigliere

Dott. VIGNALE Lucia - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/11/2022 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. DONATELLA FERRANTI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore CASELLA GIUSEPPINA, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
udito il difensore di (OMISSIS), avvocato (OMISSIS) del foro di TORRE ANNUNZIATA il quale, dopo aver illustrato nei dettagli i motivi di ricorso, …

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