Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 21494 del 20 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:21494CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il consiglio dell'ordine degli avvocati competente a celebrare il procedimento disciplinare nei confronti di un iscritto è quello nel cui ambito territoriale si sono verificati i fatti contestati, in applicazione del criterio della prevenzione, senza che l'obbligo di comunicazione all'ordine di iscrizione dell'avvocato previsto dalla legge possa derogare a tale regola. Inoltre, nei procedimenti disciplinari contro gli avvocati, non è necessaria la lettura in udienza del dispositivo della decisione, né sussiste una causa di nullità della decisione per il decorso di un lasso di tempo più o meno lungo tra l'udienza e la camera di consiglio. Infine, la decisione disciplinare può essere validamente fondata anche su una sentenza penale di patteggiamento, purché il consiglio dell'ordine abbia adeguatamente motivato sulla sussistenza degli illeciti contestati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VITTORIA Paolo - ((omissis)) f.f.

Dott. PAPA Enrico - Presidente di sezione

Dott. PROTO Vincenzo - Presidente di sezione

Dott. MAZZIOTTI DI CELSO Lucio - Consigliere

Dott. RORDORF Renato - Consigliere

Dott. TOFFOLI Saverio - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. SPAGNA MUSSO Bruno - Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CA. PI. , elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE G. MAZZINI 11, presso lo studio dell'avvocato TOBIA RENATO, che lo rappresenta e…

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