Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2646 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2646SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di un manufatto edilizio realizzato senza titolo in area sottoposta a vincolo paesaggistico è legittimo, in quanto l'accertata difformità urbanistica e paesaggistica dell'opera costituisce un presupposto sufficiente per l'adozione della misura demolitoria, a prescindere dall'esito di un eventuale procedimento di condono edilizio. Il principio di diritto è che, in presenza di opere abusive realizzate in zone vincolate, il requisito della conformità urbanistica prevale sulla possibilità di sanatoria, in applicazione di una disciplina più restrittiva introdotta dal legislatore. Pertanto, l'ordine di demolizione non può essere considerato illegittimo per violazione delle garanzie procedimentali, carenza istruttoria o motivazionale, né per contrasto con la normativa sul condono edilizio, essendo la misura demolitoria doverosa e conforme a legge in ragione della accertata difformità urbanistica e paesaggistica dell'intervento abusivo. La massima si fonda sul principio di prevalenza dell'interesse pubblico alla tutela del territorio e del paesaggio rispetto alle esigenze del privato di sanatoria dell'abuso, in attuazione di una disciplina più rigorosa introdotta dal legislatore per le opere realizzate in aree vincolate.

Sentenza completa

N. 06314/2009
REG.RIC.

N. 02646/2014 REG.PROV.COLL.

N. 06314/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6314 del 2009, proposto da:
Rosario D'Aiello, rappresentato e difeso, come da mandato a margine dell’atto introduttivo del giudizio, dagli avv. ti Andrea Abbamonte e Giovanni Siniscalchi, con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Napoli, via Melisurgo, n. 4;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso, per mandato a margine dell’atto di costituzione in giudizio ed in virtù di determina di conferimento dell’incarico n. 1937 del 17 novembre 2009, dall’avv. Aldo Starace, con domicilio eletto in Napoli, via Riviera di Chiaia, n. 207;

per l'annullamen…

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