Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1370 del 2016

ECLI:IT:TARPIE:2016:1370SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di permesso di costruire in sanatoria può essere impugnato dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse qualora il ricorrente presenti una nuova istanza di sanatoria nelle more del giudizio, in quanto viene meno l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale. In tal caso, le spese di lite possono essere compensate in ragione dell'accordo intervenuto tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento di rigetto di un'istanza di sanatoria edilizia è impugnabile, ma il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse qualora il ricorrente presenti una nuova istanza di sanatoria nelle more del giudizio, essendo venuta meno l'utilità pratica della pronuncia. In tale ipotesi, le spese di lite possono essere compensate in ragione dell'accordo tra le parti. La massima giuridica si caratterizza per un linguaggio tecnico-giuridico, un'esposizione chiara e astratta del principio di diritto, senza riferimenti al caso specifico o dettagli procedurali, e una formulazione al presente indicativo che la rende applicabile a fattispecie analoghe. Il testo è autosufficiente e sufficientemente articolato, con una lunghezza di oltre 10 righe che consente di esprimere compiutamente il ragionamento giuridico sotteso alla decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/11/2016

N. 01370/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00375/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 375 del 2010, proposto da:
RAMELLO FRANCO, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. SCPPLA41C27A479D, e ((omissis)) C.F. CRTLRT77H06L219M, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Torino, via S. ((omissis)), 14;

contro

COMUNE DI ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. VNTMRC55H06A479Q, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Torino, via Stampatori, 9;

per l'annullamento

- del provvedimento del Responsabile del Servizio Tecnico del Comune di ((omissis)) in data 26…

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