Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7996 del 1 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:7996PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La legittima difesa non può essere riconosciuta quando l'imputato ha provocato la situazione di pericolo dalla quale sarebbe insorta la necessità difensiva. Inoltre, la reazione dell'imputato deve essere proporzionata all'offesa subita, valutata ex ante sulla base della percezione che l'imputato aveva della concreta e incombente minaccia alla propria incolumità. L'eccesso colposo di legittima difesa è configurabile solo in presenza di una situazione di effettiva sussistenza della scriminante, di cui si sarebbero colposamente ecceduti i limiti. Nella determinazione della pena, il giudice deve valutare la gravità oggettiva del fatto e la personalità dell'imputato, tenendo conto anche di elementi favorevoli come la giovane età e l'incensuratezza, senza che tale valutazione possa essere sindacata in sede di legittimità in assenza di manifesta illogicità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/05/2019 della Corte d'appello di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Pistorelli Luca;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. SENATORE Vincenzo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata la Corte d'appello di Genova ha confer…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.