Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32895 del 14 agosto 2007

ECLI:IT:CASS:2007:32895PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la compatibilità delle condizioni di salute dell'imputato con il regime detentivo, deve considerare le risultanze di tutte le perizie mediche disposte, senza limitarsi ad accogliere acriticamente le conclusioni di una sola di esse. Pur in presenza di patologie croniche, il giudice può ritenere che le stesse possano essere adeguatamente curate in carcere, con la necessaria terapia medica e i dovuti controlli clinici, senza che ciò comporti necessariamente la sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere con gli arresti domiciliari, qualora quest'ultima risulti comunque priva di effettivi presidi medici idonei a garantire un'assistenza adeguata. Il giudice, pertanto, nel valutare la compatibilità delle condizioni di salute dell'imputato con il regime detentivo, deve effettuare un'analisi complessiva e ponderata di tutte le risultanze peritali, senza limitarsi ad una mera adesione acritica alle conclusioni di una sola consulenza, ma verificando altresì l'idoneità della struttura carceraria a fornire le cure necessarie, al fine di bilanciare adeguatamente le esigenze cautelari con il rispetto del diritto alla salute dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTACROCE Giorgio - Presidente

Dott. CANZIO Giovanni - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) ST. BE. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 29/12/2006 TRIB. LIBERTA' di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAVALLO ALDO;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. FRAGALA' VINCENZO.

RILEVATO IN FATTO E IN DIRITTO

1. - Con ordinanza, deliberata il 29 dicembre 2006 e depositata il 2 gennaio 2007, il Tribunale di Palermo, in funzione di giudice dell'appello dei provve…

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