Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 491 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:491SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo deve essere adeguatamente motivato e coerente con i fatti contestati, in modo da consentire agli interessati di comprendere le ragioni dell'azione dell'amministrazione e di esercitare pienamente il proprio diritto di difesa. L'ordine impartito dall'amministrazione deve essere strettamente correlato alle circostanze di fatto che lo hanno determinato e risultare idoneo a risolvere il problema riscontrato. In particolare, l'ordinanza che impone ai destinatari specifici adempimenti, senza che vi sia un nesso logico-giuridico tra tali prescrizioni e le violazioni o i pericoli accertati nella parte motiva del provvedimento, è affetta da vizi di eccesso di potere per difetto di motivazione e di congruità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2018

N. 00491/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01514/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1514 del 2002, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), quest’ultimo in qualità di procuratore speciale di ((omissis)) e ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, via di Mezzo 16;

contro

Comune di Campo nell'Elba, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Firenze, via G. Monaco 25;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 1579 del 13.0…

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