Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 270 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:270SENB

Massima

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La revoca di una licenza di polizia amministrativa, quale quella prevista dall'art. 86 del T.U.L.P.S. per l'esercizio di un'attività di sala giochi, può essere legittimamente disposta dall'autorità competente in caso di abuso da parte del titolare, consistente in comportamenti in violazione delle prescrizioni e condizioni stabilite per l'esercizio dell'attività autorizzata, come l'accertata raccolta di scommesse sportive senza la prescritta licenza ex art. 88 T.U.L.P.S. e l'aver consentito l'utilizzo degli apparecchi da gioco a soggetti minori di anni 18, in contrasto con le specifiche prescrizioni contenute nella licenza stessa. Tali condotte, in quanto dimostrative di un'utilizzazione del titolo autorizzatorio non conforme alla relativa disciplina, integrano la fattispecie dell'"abuso della persona autorizzata" di cui all'art. 10 del R.D. n. 773/1931, che legittima l'adozione del provvedimento di revoca, senza che assuma rilievo la circostanza che il titolare abbia comunque ottemperato ad altri obblighi connessi all'esercizio dell'attività, come il versamento del prelievo erariale unico (PREU) sugli apparecchi da gioco installati. Inoltre, la revoca non risulta sproporzionata rispetto alla gravità delle condotte contestate, anche in considerazione del fatto che il titolare era già stato sanzionato in passato per analoghi illeciti.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2019

N. 00270/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00016/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 16 del 2019, proposto da
Michele Oliveri, rappresentato e difeso dall'avvocato Valentina Castellucci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, p.zza V.E. Orlando n. 6;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Palermo, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Monopoli di Stato - Amministrazione Autonoma, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata ex lege in Palermo, via Valerio Villareale n. 6;

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