Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5427 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:5427SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza di titolo abilitativo su immobili sottoposti a vincolo paesaggistico-ambientale e a rischio sismico costituisce una "variazione essenziale" ai sensi dell'art. 32, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia), comportando l'applicazione della sanzione demolitoria prevista dall'art. 31, comma 1, del medesimo Testo Unico. L'ordine di demolizione, in quanto atto dovuto e vincolato, non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, né una specifica motivazione in ordine alla possibilità tecnica di ripristino o alla conformità urbanistica delle opere, essendo sufficiente la mera constatazione della loro realizzazione in assenza del necessario titolo abilitativo. L'eventuale possibilità di applicare, in via alternativa, la sanzione pecuniaria prevista dall'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) è circoscritta agli illeciti che compromettono i soli valori paesistico-ambientali, mentre nel caso di opere abusive che ledano anche interessi urbanistici ed edilizi, come nella fattispecie caratterizzata dalla presenza di un vincolo paesaggistico-ambientale e di un rilevante rischio sismico, trova applicazione la disciplina sanzionatoria di cui al Testo Unico Edilizia, con conseguente doverosa irrogazione della sanzione demolitoria. L'effetto acquisitivo, quale conseguenza dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, costituisce una previsione normativa che non necessita di specifica indicazione nell'atto di ingiunzione, essendo rimessa al successivo provvedimento ricognitivo dell'Autorità competente.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2020

N. 05427/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04518/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4518 del 2015, proposto da Alessio Federico ed Alba Federico, rappresentati e difesi dall’avvocato Mario Coppola, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Oronzo Caputo, in Napoli, via Toledo, n. 156 e domicilio digitale all’indirizzo pec come da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Capri, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento n. 80 del 19.06.2015, con il quale il Responsabile del Settore VI — Urbanistica ed Edilizia Privata ha ingiunto la riduzione in pristino di alcune opere che asseritamente edificate in as…

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