Consiglio di Stato sentenza n. 8734 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:8734SENT

Massima

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Il diniego di un'autorizzazione amministrativa, come l'installazione di un'insegna di esercizio, può essere impugnato dinanzi al giudice amministrativo, il quale è chiamato a verificare la legittimità del provvedimento impugnato sotto il profilo della correttezza della motivazione e del rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla normativa di riferimento. Tuttavia, qualora nel corso del giudizio le parti raggiungano un accordo transattivo che ponga fine alla controversia, il giudice non può entrare nel merito della questione, ma deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto la domanda originariamente proposta risulta integralmente soddisfatta. In tal caso, le spese del giudizio possono essere compensate, in considerazione del raggiungimento di un accordo tra le parti che ha determinato la cessazione della materia del contendere. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il giudice amministrativo, pur essendo chiamato a verificare la legittimità di un provvedimento di diniego di un'autorizzazione, deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora le parti raggiungano un accordo transattivo che ponga fine alla controversia, senza poter entrare nel merito della questione, e può disporre la compensazione delle spese di lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/10/2022

N. 08734/2022REG.PROV.COLL.

N. 04804/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello numero di registro generale 4804 del 2015, proposto dal Centro Commerciale Ramonda s.p.a, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia;

contro

le Autovie Venete s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentate e difese dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il ((omissis)), Sezione prima, n. 47 del 30 gennaio 2015, resa tra le pa…

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