Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 1336 del 2014

ECLI:IT:TARLIG:2014:1336SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di sanatoria edilizia prima della proposizione di un ricorso giurisdizionale avverso un provvedimento di demolizione rende inammissibile il ricorso stesso, in quanto l'istanza di sanatoria comporta la perdita di efficacia del provvedimento sanzionatorio, essendo necessaria la formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, in merito alla sanabilità dell'abuso. Il ricorso, pertanto, ha ad oggetto un atto ormai privo di efficacia, venendo meno l'interesse del privato a impugnarlo. Tale principio si fonda sulla considerazione che la presentazione dell'istanza di sanatoria, anteriormente all'impugnazione del provvedimento di demolizione, determina la carenza di interesse del ricorrente, in quanto l'istanza stessa comporta la perdita di efficacia dell'ordinanza di demolizione, la quale deve essere sostituita da un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, relativo alla sanabilità dell'abuso. Ciò in linea con l'orientamento giurisprudenziale consolidato, secondo cui la presentazione dell'istanza di sanatoria edilizia prima dell'impugnazione del provvedimento sanzionatorio rende inammissibile il ricorso per difetto di interesse, in quanto l'istanza stessa determina la perdita di efficacia del provvedimento impugnato, il quale deve essere sostituito da un nuovo atto, esplicito o implicito, inerente alla valutazione della sanabilità dell'abuso. Pertanto, l'interesse del privato si incentra sul provvedimento, favorevole o sfavorevole, relativo all'istanza di sanatoria, e non più sull'originario provvedimento sanzionatorio, ormai privo di efficacia.

Sentenza completa

N. 00586/1999
REG.RIC.

N. 01336/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00586/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 586 del 1999, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso la quale è elettivamente domiciliata nel suo studio in Genova, via Malta, 4a/6;

contro

Comune di Alassio, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 33 del 11/2/1999, notificata in data 8/3/1999.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 luglio 2014 il dott. ((omissis)); nessuno è comparso per le parti;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto …

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