Cassazione civile Sez. I sentenza n. 11852 del 22 maggio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:11852CIV

Massima

Massima ufficiale
In tema di appalti pubblici, dal combinato disposto degli artt. 16, 54 e 64 del r.d. 25 maggio 1895, n. 350 e 26 del d.P.R. 16 luglio 1962, n. 1063 si ricava che l'appaltatore di opera pubblica, ove voglia contestare la contabilizzazione dei corrispettivi effettuata dall'amministrazione e/o avanzare pretese comunque idonee ad incidere sul compenso complessivo spettantegli, è tenuto ad iscrivere tempestivamente apposita riserva nel registro di contabilità o in altri appositi documenti contabili; ad esporre, poi, nel modo e nei termini indicati dalla legge, gli elementi idonei ad individuare la sua pretesa nel titolo e nella somma; ed a confermare, infine, la riserva all'atto della sottoscrizione del conto finale. Ne consegue che l'impresa che, pur avendo tempestivamente formulato la riserva, non la riproduca e non la espliciti nei termini e nei documenti previsti dalle citate norme, decade dalle relative domande; e nella medesima preclusione detta impresa incorre ove abbia iscritto tempestiva riserva, senza reiterare le richieste che ad essa si riferiscono in sede di liquidazione del conto finale, atteso che siffatta omissione è incompatibile con l'intenzione di persistere nella pretesa avanzata in precedenza, derivando dalla mancata conferma una presunzione relativa di accettazione del conto finale, superabile soltanto con la prova della positiva volontà dell'appaltatore di non accettarlo. (Nell'enunciare il principio di cui in massima, la S.C. ha altresì precisato che la nuova disciplina - non applicabile "ratione temporis" - recata dall'art. 174 del regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici, approvato con il d.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 converge con la precedente nello stabilire che la sottoscrizione del conto finale dei lavori senza la conferma delle domande già formulate nel registro di contabilità comporta l'effetto giuridico della definitiva accettazione del conto).

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