Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 26625 del 11 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:26625PEN

Massima

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Il reato di abuso d'ufficio di cui all'art. 323 c.p. richiede, oltre alla violazione di legge, che l'agente procuri a sé o ad altri un vantaggio patrimoniale ingiusto. Tale requisito non può coincidere formalisticamente con il riflesso della condotta illecita, ma deve denotare la contrarietà del vantaggio ad un interesse reale della pubblica amministrazione. Pertanto, quando l'affidamento diretto di lavori pubblici, pur eventualmente in violazione di legge, risponde a esigenze sopravvenute e non prevedibili di interesse pubblico, come l'urgenza di interventi di messa in sicurezza e miglioramento di impianti e infrastrutture, ovvero mira a valorizzare il patrimonio comunale e ampliare le opportunità di fruizione di spazi pubblici, non può configurarsi un vantaggio ingiusto, con conseguente esclusione della sussistenza del reato. Analogamente, l'elemento soggettivo del dolo dell'abuso d'ufficio difetta laddove l'agente pubblico, pur consapevole della violazione di legge, persegua come obiettivo primario l'interesse pubblico, anziché il vantaggio patrimoniale proprio o altrui.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/11/2021 dalla Corte d'Appello di L Aquila;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del consigliere ((omissis));
udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa SALVADORI Silvia, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito l'avv. (OMISSIS), che chiede l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La sen…

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