Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1186 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:1186SENT

Massima

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Il mancato utilizzo del posteggio assegnato per un periodo complessivamente superiore a quattro mesi nell'anno solare, salvo i casi di assenza per malattia, gravidanza o servizio militare, legittima l'amministrazione comunale a revocare l'autorizzazione all'esercizio del commercio su aree pubbliche, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento. Il computo del periodo di inutilizzo deve essere effettuato a partire dalla data di rilascio dell'autorizzazione, senza considerare l'intero anno solare, e l'amministrazione ha il potere di verificare la reale sussistenza delle cause giustificative delle assenze addotte dall'operatore commerciale. La rinnovazione del procedimento di revoca, a seguito dell'annullamento in autotutela del precedente provvedimento, non richiede una nuova comunicazione di avvio, atteso che il procedimento non può ritenersi archiviato per effetto della sospensione cautelare. Le richieste di pagamento di tributi e canoni relativi ai posteggi non incidono sulla legittimità del provvedimento di revoca, trattandosi di atti dovuti da parte dell'amministrazione. Ai fini del computo delle assenze, non è rilevante la circostanza che i mercati si tengano solo due giorni alla settimana, essendo sufficiente il superamento del limite di quattro mesi complessivi nell'anno solare, a prescindere dalla frequenza settimanale.

Sentenza completa

N. 01517/2014
REG.RIC.

N. 01186/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01517/2014 REG.RIC.

N. 03424/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1517 del 2014, proposto da:
Lucia D'Agrezia, rappresentata e difesa dagli avv.ti Giovanni Chirico e Filadelfo Chirico, con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, Via Quintino Sella, 1

contro

Comune di Cassina de' Pecchi, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv.ti Danilo Tassan Mazzocco e Giorgio Lezzi, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Milano, Via Amedei, 8

sul ricorso numero di registro generale 3424 del 2014, proposto da:
Lucia D'Agrezia, rappresentata e difesa dagli avv.ti Giovanni …

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