Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 846 del 2013

ECLI:IT:TARBA:2013:846SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio per immobili realizzati in aree sottoposte a vincolo paesaggistico è legittimo, in quanto l'ottenimento della sanatoria è subordinato al previo rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo. Il silenzio-assenso non può formarsi in assenza del parere favorevole delle autorità competenti, essendo il vincolo paesaggistico un elemento ostativo al rilascio del condono. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente il diniego, facendo riferimento all'esistenza del vincolo e all'assenza delle autorizzazioni richieste dalla legge. La mera allegazione generica dell'assenza di pregio ambientale dell'area non è sufficiente a superare la presunzione di legittimità del vincolo paesaggistico accertato dall'amministrazione, in assenza di elementi istruttori contrari.

Sentenza completa

N. 02468/1999
REG.RIC.

N. 00846/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02468/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2468 del 1999, proposto da:
Faver S.p.a., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari , via Putignani, n.47;

contro

Comune di Bari , rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari , c/o Avv.ra Comunale via P.Amedeo, n. 26;

per l'annullamento

a) del provvedimento del comune di Bari ripartizione edilizia privata, del 29.06.1999 con cui è stato disposto il diniego n. 91/99 della concessione in sanatoria n. 6780 relativa ad un immobile di proprietà della ricorrente;

b) nonc…

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