Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 17645 del 24 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:17645PEN

Massima

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La parte civile è legittimata a proporre impugnazione avverso la sentenza di proscioglimento o di assoluzione dell'imputato e a chiedere la condanna dello stesso alle restituzioni e al risarcimento del danno, senza che possa essere di ostacolo l'inammissibilità o la mancanza dell'impugnazione del pubblico ministero, in quanto l'art. 576 c.p.p. prevede una deroga rispetto a quanto stabilito dall'art. 538 c.p.p. e legittima la parte civile non solo a proporre impugnazione contro la sentenza di proscioglimento o di assoluzione, ma anche a chiedere l'affermazione di responsabilità penale dell'imputato ai soli fini dell'accoglimento della domanda di restituzione o di risarcimento del danno. Il giudice penale, nel disporre la rinnovazione del dibattimento, non è vincolato all'introduzione di ulteriori ipotesi di incompatibilità a rendere testimonianza rispetto a quelle tassativamente previste dall'art. 197 c.p.p., potendo liberamente valutare la rilevanza dei "chiarimenti" richiesti alla parte civile ai fini della decisione. In tema di reati colposi, non sussiste la violazione del principio di correlazione tra l'accusa e la sentenza di condanna se la contestazione concerne globalmente la condotta addebitata come colposa, essendo consentito al giudice di aggiungere agli elementi di fatto contestati altri estremi di comportamento colposo o di specificazione della colpa, emergenti dagli atti processuali e quindi non sottratti al concreto esercizio del diritto di difesa dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. GALBIATI Ruggero - Consigliere

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) FL. NI. N. IL (OMESSO);

2) LA. LU. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA CORTE APPELLO del 01/06/2006 di POTENZA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PICCIALLI PATRIZIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. MONTAGNA Alfredo, che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

Udito il difensor…

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