Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9679 del 27 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:9679PEN

Massima

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Il giudizio di pericolosità sociale ai fini dell'applicazione di una misura di prevenzione personale deve fondarsi su una valutazione completa e aggiornata dei fatti concreti, attualizzando il giudizio di pericolosità anche alla luce di eventuali nuovi elementi sopravvenuti rispetto a precedenti pronunce giurisdizionali. Il giudice è tenuto a motivare specificamente in ordine alla rilevanza dimostrativa di tali nuovi elementi, rapportandoli ai contenuti della precedente decisione sfavorevole al provvedimento di prevenzione. Inoltre, il giudizio di pericolosità deve tenere conto di tutti i fattori rilevanti, come l'adozione di misure di vigilanza a tutela dell'incolumità del soggetto a seguito di denunce da lui effettuate, nonché l'esito di eventuali procedimenti penali a suo carico. La valutazione di pericolosità non può fondarsi esclusivamente su elementi investigativi contenuti in precedenti provvedimenti cautelari, ma richiede un autonomo apprezzamento giudiziale dei fatti, in ossequio ai principi costituzionali che informano il procedimento di prevenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi P. - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. MAGI Raffaell - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 27/2011 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 22/06/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAGI RAFFAELLO;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. In data 22 giugno 2012 la Corte d'Appello di Catanzaro confermava, nei confronti di (OMISSIS), il decreto applicativo di misura di prevenzione personale (sorveglianz…

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