Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 224 del 2012

ECLI:IT:TARSAR:2012:224SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto della dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare può essere annullato in autotutela dall'amministrazione competente qualora sopravvengano nuovi elementi istruttori che ne dimostrino l'illegittimità, determinando così il venir meno della materia del contendere nel giudizio promosso per l'impugnazione di tale provvedimento. In tali casi, le spese processuali devono essere poste a carico dell'amministrazione soccombente, anche qualora il ricorrente abbia beneficiato del gratuito patrocinio, in quanto l'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato comporta la cessazione della materia del contendere con conseguente soccombenza dell'amministrazione. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto desumibili dalla sentenza: 1. Il provvedimento amministrativo di rigetto della dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare può essere annullato in autotutela dall'amministrazione competente qualora sopravvengano nuovi elementi istruttori che ne dimostrino l'illegittimità. 2. L'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato determina il venir meno della materia del contendere nel giudizio promosso per l'impugnazione di tale provvedimento. 3. In caso di cessazione della materia del contendere a seguito dell'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato, le spese processuali devono essere poste a carico dell'amministrazione soccombente, anche qualora il ricorrente abbia beneficiato del gratuito patrocinio. 4. L'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato comporta la soccombenza dell'amministrazione, con conseguente obbligo di pagamento delle spese processuali. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo finale è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 00119/2011
REG.RIC.

N. 00224/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00119/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 119 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso la Segreteria del T.A.R. Sardegna, via Sassari N.17;

contro

la Direzione Provinciale del Lavoro Sassari – Sportello unico per l’Immigrazione di Sassari, in persona del legale rappresentante p.t.,
il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in persona del Ministro in carica,
il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica,
tutti rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Cagliari, domiciliata per legge in Cagliar…

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