Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 259 del 2016

ECLI:IT:TARCT:2016:259SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il potere di annullamento in autotutela di atti amministrativi illegittimi da parte della pubblica amministrazione deve essere esercitato entro un termine congruo e ragionevole, non oltre il termine di tre anni dall'adozione dell'atto, a pena di illegittimità dell'annullamento. Il dies a quo del termine per l'esercizio di tale potere di secondo grado decorre dal momento di adozione degli atti di primo grado annullati, a prescindere dalla circostanza che l'amministrazione abbia avuto conoscenza delle violazioni commesse solo successivamente a seguito di un intervento di controllo esterno. L'illegittimità dell'annullamento in autotutela per violazione del requisito della ragionevolezza temporale non esclude tuttavia l'eventuale responsabilità erariale imputabile agli autori dei provvedimenti di primo grado.

Sentenza completa

N. 02696/2014
REG.RIC.

N. 00259/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02696/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso iscritto al numero di registro generale 2696 del 2014, proposto da:
Giuseppe Sipala, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Gaetano Carmelo Tafuri e Mario Fallica, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Mario Fallica sito in Catania, alla Via Umberto n. 296;

contro

Comune di Palagonia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avv. Sergio Cosentino, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo sito in Catania, al Corso Italia n.46;

per l'annullamento

- della deliberazione della Giunta Municipale del Comune di Palagonia n. 56 del 6 giug…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.