Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 912 del 2020

ECLI:IT:TARBS:2020:912SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere in parziale difformità dai progetti approvati è tenuto a procedere alla loro demolizione e rimessa in pristino, in ossequio al principio di legalità urbanistica e di tutela del paesaggio. Tale obbligo permane anche qualora il proprietario abbia successivamente perso interesse alla decisione del ricorso giurisdizionale proposto avverso l'ordine di demolizione, non potendo il venir meno dell'interesse alla decisione giudiziaria incidere sulla permanenza del dovere di conformarsi alla normativa urbanistica ed edilizia. Infatti, l'interesse pubblico alla corretta gestione del territorio e alla salvaguardia del paesaggio prevale sull'interesse privato del proprietario, imponendo comunque l'esecuzione dell'ordine di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, a prescindere dall'esito del giudizio. Tale principio si fonda sull'esigenza di assicurare il rispetto della disciplina urbanistica ed edilizia, quale strumento di tutela del territorio e dell'ambiente, nonché sulla necessità di garantire la parità di trattamento tra i cittadini e la certezza del diritto, impedendo che opere realizzate in violazione delle norme possano essere mantenute. Pertanto, l'ordine di demolizione e rimessa in pristino conserva la sua efficacia anche in caso di rinuncia o sopravvenuto difetto di interesse del proprietario alla decisione giurisdizionale, dovendo prevalere l'interesse pubblico alla corretta gestione del territorio e alla tutela del paesaggio.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2020

N. 00912/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00304/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 304 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Brescia, via Solferino 10;

contro

Comune di Desenzano del Garda, non costituito in giudizio;
Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo, ((omissis)) e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliati
ex lege
in Brescia, presso gli Uffici di quest’ult…

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