Cassazione penale Sez. I sentenza n. 78 del 27 maggio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:78PEN
Massima
Massima ufficiale
Il riesame delle misure restrittive della libertà personale instaura un procedimento incidentale anomalo che non è equiparabile al giudizio di impugnazione, tenuto conto della possibile conclusione dell'anzidetto procedimento senza una decisione formale, come nel caso di ritardo che ha come effetto la perenzione immediata del provvedimento oggetto di riesame. (Nella specie, sulla base dell'enunciato principio, si è chiarito il carattere incidentale del procedimento che si svolge allo stesso livello funzionale dell'autorità che ha emesso il provvedimento sottoposto a riesame e che è caratterizzato dalla sostituzione dell'organo collegiale a quello monocratico, realizzando un "rimedio domestico", assai simile allo strumento di controllo attribuito all'imputato contro il decreto del P.M. di reiezione della istanza di formalizzazione o, nel processo civile, al reclamo consentito avverso le ordinanze del giudice istruttore in tema di ammissibilità o rilevanza dei mezzi di prova invocati dalle parti o ammissibili di ufficio). Nulla in termini.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 795 del 31 maggio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:795PENL'istituto del riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale, introdotto con legge 12 agosto 1982, n. 532, pur se non riconducibile alla categoria delle impugnazioni, è governato, com…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 156 del 8 marzo 1983
ECLI:IT:CASS:1983:156PENLa richiesta di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale, prevista dall'art. 263 bis cod. proc. pen., non presenta gli estremi dell'impugnazione, ma costituisce una semplice soll…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1527 del 26 luglio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:1527PENOggetto del riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale è la verifica della legittimità formale degli stessi anche per quanto attiene alla individuazione e consistenza degli indizi …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2098 del 15 novembre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:2098PENIn tema di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale, il giudice competente deve prendere cognizione del provvedimento per poter affrontare le deduzioni contrarie dello interessat…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2355 del 15 giugno 1992
ECLI:IT:CASS:1992:2355PENNella disciplina delle impugnazioni avverso i provvedimenti restrittivi della liberta` personale recata dal nuovo codice di procedura penale, il riesame e l`appello sono disciplinati in modo quasi un…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 15076 del 2 aprile 2014
ECLI:IT:CASS:2014:15076PENIl provvedimento restrittivo della libertà personale e l'ordinanza che decide sul riesame sono strettamente collegati e complementari, con la conseguenza che, laddove si faccia questione della suffic…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 348 del 28 marzo 1985
ECLI:IT:CASS:1985:348PENLa richiesta di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale non è un mezzo di impugnazione, per il principio di tassatività desunto dall'art. 190 cod. proc. pen., e per essa non è p…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1247 del 23 maggio 1985
ECLI:IT:CASS:1985:1247PENLa nuova normativa, in tema di impugnazione dei provvedimenti restrittivi della libertà personale, permette il riesame degli ordini e dei mandati di cattura senza alcuna specificazione, escludendo so…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2169 del 17 gennaio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:2169PENIl potere di riesame nel merito dei provvedimenti restrittivi della libertà personale, attribuito al tribunale con la legge n.. 832 del 1982 è incompatibile con il potere di annullamento del provvedi…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 15078 del 2 aprile 2014
ECLI:IT:CASS:2014:15078PENIl provvedimento restrittivo della libertà personale e l'ordinanza che decide sul riesame sono strettamente collegati e complementari, con la conseguenza che, laddove si faccia questione della suffic…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.