Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1125 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:1125SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un titolo edilizio è subordinato alla sussistenza di tutti i presupposti di fatto e di diritto previsti dalla normativa, tra cui la presentazione di una domanda completa di tutta la documentazione prescritta. Il silenzio-assenso non può formarsi in assenza della documentazione completa, in quanto l'eventuale inerzia dell'Amministrazione nel provvedere non può far conseguire agli interessati un risultato che gli stessi non potrebbero mai ottenere con un provvedimento espresso. L'Amministrazione ha il dovere di verificare la sussistenza di tutti i presupposti legali affinché l'autorizzazione implicitamente connessa al decorso del tempo sia coerente alle previsioni di legge, in ossequio ai principi di buon andamento e imparzialità sanciti dall'art. 97 della Costituzione. Pertanto, la mancata presentazione di tutta la documentazione prescritta impedisce la formazione del silenzio-assenso, anche qualora l'Amministrazione non abbia adottato un provvedimento espresso di diniego entro il termine previsto. L'Amministrazione, inoltre, è tenuta a riesaminare la domanda alla luce di eventuali sopravvenute modifiche della disciplina urbanistica, senza che ciò integri una violazione o elusione di precedenti provvedimenti cautelari, in quanto il riesame costituisce una nuova espressione della funzione amministrativa e non mera attività esecutiva di pronunce giurisdizionali. Infine, la decadenza di uno strumento urbanistico attuativo, come il piano per gli insediamenti produttivi (PIP), non comporta l'assoluta impossibilità di edificazione, ma solo l'obbligo di osservare gli allineamenti e le prescrizioni di zona stabiliti dal piano stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2017

N. 01125/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02073/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2073 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. VSNLVC57D15G796D, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Dogana Vecchia, n. 40;

contro

Comune di Nocera Superiore, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. CRSSBT67T28H703D, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Piave, n. 1;

per l'annullamento

a – del provvedimento n. 4, prot. gen. n°27730 del 5.10.2016, del Responsabile SUAP, successivamente comunicato, recante i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.