Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26141 del 5 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:26141PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condizione del previo interrogatorio in stato di libertà, stabilita dall'articolo 302 del codice di procedura penale, attiene allo status libertatis inerente al titolo cautelare divenuto inefficace, essendo irrilevante il concorso di altri titoli restrittivi eventualmente gravanti sulla medesima persona. Pertanto, la liberazione formale dell'indagato, disposta in relazione al titolo cautelare divenuto inefficace, soddisfa la condizione di legge per il successivo interrogatorio, senza che osti la protrazione della detenzione in forza di un diverso titolo cautelare. Il giudicato cautelare formatosi su questioni sostanzialmente sovrapponibili a quelle proposte con il ricorso preclude la riproposizione delle medesime censure.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco - rel. Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 93/2011 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 20/06/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MASSIMO VECCHIO;

Udito, altresi', in camera di consiglio il Pubblico Ministero in persona del dott. VIOLA ((omissis)), sostituto procuratore generale della Repubblica presso questa Corte suprema, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso e per la con…

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