Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3719 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:3719SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di un manufatto abusivo realizzato su suolo pubblico è legittimo e deve essere eseguito, anche in presenza di precedenti provvedimenti cautelari di sospensione, qualora il manufatto risulti privo dei prescritti titoli abilitativi e costituisca un ostacolo al libero transito dei pedoni. L'Amministrazione, nel disporre la demolizione, non è tenuta a valutare la possibilità di una sanatoria edilizia, né a verificare la sussistenza di un concreto interesse pubblico al ripristino dello status quo ante, atteso che la realizzazione di opere edilizie in assenza di titolo abilita l'Amministrazione all'adozione di provvedimenti repressivi volti a rimuovere l'abuso, senza che rilevi la risalenza temporale dell'opera. Inoltre, l'affidamento dei lavori di demolizione a ditta esterna, senza previo esperimento di gara pubblica, non inficia la legittimità del provvedimento, in quanto l'Amministrazione può procedere con modalità semplificate per l'esecuzione di interventi di demolizione di opere abusive, senza necessità di seguire le ordinarie procedure di evidenza pubblica. Infine, la mancata partecipazione del privato al procedimento non determina l'illegittimità del provvedimento di demolizione, atteso che l'Amministrazione è comunque tenuta a garantire adeguate forme di partecipazione, anche in assenza di una specifica richiesta del privato interessato.

Sentenza completa

N. 01343/2010
REG.RIC.

N. 03719/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01343/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1343 del 2010, proposto da:
Brigida Di Costanzo, rappresentata e difesa dall'avv. Maria Grazia Di Scala e, ai sensi dell’art. 25 del d. lgs. 104/2010, domiciliata d’ufficio, in assenza di elezione di domicilio nel Comune di Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napoli, piazza Municipio, 64.;

contro

Comune di Barano d'Ischia, in persona del legale rappresentante pro - tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Ciriaco Rossetti e, ai sensi dell’art. 25 del d. lgs. 104/2010, domiciliato d’ufficio, in assenza di elezione di domicilio nel Comune di Napoli, presso la Segreteria del T.A.R…

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