Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2094 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2094SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è che l'attività estrattiva di materiali di cava, incidendo sulla materiale consistenza del territorio e determinando una trasformazione dell'assetto geomorfologico del suolo, rientra nella materia urbanistica, di competenza del giudice amministrativo in sede di giurisdizione esclusiva. Pertanto, i provvedimenti sanzionatori adottati dalla competente autorità amministrativa, nel caso di coltivazione effettuata in difformità dell'autorizzazione, devono ritenersi adottati nell'ambito di detta materia, senza che possa invocarsi la competenza del giudice ordinario. Tuttavia, il principio di immediatezza della contestazione dell'illecito amministrativo deve essere rispettato, sicché la tardiva notifica del verbale di accertamento, oltre il termine di 90 giorni previsto dalla legge, determina l'annullamento del provvedimento sanzionatorio. Il divieto di bis in idem non impedisce alla P.A. di sanzionare con una pluralità di atti una condotta illecita, perdurante nel tempo, nel momento in cui gli effetti pregiudizievoli provocati dalla condotta ed incidenti sulla determinazione dell'entità della sanzione siano stati scomputati a conguaglio nel calcolo della sanzione, contenuto nell'ordinanza successiva. Inoltre, la deroga al principio di specialità, dettata dall'art. 29 della L.R. 14/98, consente l'applicazione della sanzione amministrativa prevista da tale disposizione, in aggiunta alle ulteriori sanzioni penali previste dalle leggi statali.

Sentenza completa

N. 04508/2004
REG.RIC.

N. 02094/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04508/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4508 del 2004, proposto da:
Trigo Srl, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Milano, P.((omissis)), 5;

contro

Comune di Brezzo di Bedero, rappresentato e difeso dall'avv. Gunnar Vincenzi, con domicilio eletto presso Gunnar Vincenzi in Milano, largo ((omissis)), 1; Provincia di Varese;

per l'annullamento

dell’ordinanza ingiunzione prot. 2597 con cui in data 10 settembre 2004 il Comune di Brezzo di Bedero ha ordinato alla ricorrente il pagamento della sanzione amministrativa dell’importo euro 8.764.667,64 per la vio…

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