Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 242 del 2021

ECLI:IT:TARAQ:2021:242SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, in qualità di autorità competente in materia urbanistico-edilizia, ha il potere-dovere di vigilare sull'attività edificatoria nel proprio territorio, anche in relazione alle aree soggette a vincolo paesaggistico, e di ordinare la demolizione di opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi. Tale potere-dovere, previsto dall'art. 27 del D.P.R. 380/2001, è esercitabile in via autonoma dal Comune, con mera comunicazione all'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico, la quale può intervenire ai fini della demolizione anche di propria iniziativa. L'esercizio di tale potere repressivo degli abusi edilizi costituisce attività amministrativa doverosa e vincolata, per la quale non è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/1990, non essendo consentito all'amministrazione compiere valutazioni di interesse pubblico relative alla conservazione del bene. La possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria prevista dall'art. 33 del D.P.R. 380/2001 deve essere valutata dall'amministrazione competente nella fase esecutiva del procedimento, successiva ed autonoma rispetto all'ordine di demolizione, sulla base della dimostrazione, da parte del privato interessato, dell'obiettiva impossibilità di ottemperare all'ordine stesso senza pregiudizio per la parte conforme del fabbricato.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/05/2021

N. 00242/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00025/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 25 del 2012, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in L'Aquila, piazza ((omissis)) n. 5;

contro

Comune di Roseto degli Abruzzi in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in L'Aquila, via ((omissis)) 29;
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio dell'Abruzzo, Ministero per i Beni e ((omissis))' Culturali,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.