Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12719 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:12719SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il piano regolatore generale di un Comune, nell'individuare le destinazioni d'uso delle aree private, deve essere adeguatamente motivato in ordine al bilanciamento tra l'interesse pubblico e quello privato, evitando disparità di trattamento tra proprietari e garantendo il rispetto dei principi di ragionevolezza, proporzionalità e buon andamento dell'azione amministrativa. L'amministrazione comunale, prima di approvare varianti al piano regolatore che incidano su aree private, è tenuta a valutare con congruità le eventuali proposte di programmi integrati di riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale presentate dai proprietari, al fine di contemperare gli interessi pubblici e privati coinvolti. In particolare, l'imposizione di vincoli di destinazione d'uso a carattere espropriativo sulle aree private deve essere sorretta da una adeguata istruttoria e da una congrua motivazione, che dia conto del bilanciamento tra l'interesse pubblico perseguito e il sacrificio imposto al diritto di proprietà privata. Inoltre, l'amministrazione comunale, nel ridefinire gli standard urbanistici e le previsioni di compensazione edificatoria nell'ambito del piano regolatore, deve assicurare il rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità, evitando soluzioni manifestamente illogiche o arbitrarie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO Sezione Seconda ha pronunciato la seguente ORDINANZA sui ricorsi - n. 169/04, proposto da Ma. Al., in proprio e nella qualità di procuratore generale di Ma. Ga. Co., Al. Co., in proprio e quale rappresentante della A. Co. s.r.l., Ga. Co., in proprio e quale rappresentante della Co. Piante Ri. s.r.l. e Ro. Al. Co., in proprio e quale rappresentante della Ag. s.r.l., rappresentati e difesi dagli avv.ti Gi. Va. e Ma. Bi., presso lo studio del primo elettivamente domiciliata in Ro., via Pa., n. (...); CONTRO Comune di Ro., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. An. Ma., con il quale elettivamente domicilia presso gli uffici dell'Avvocatura comunale in Ro., via De. Te. di Gi., n. (...); PER L'ANNULLAMENTO della deliberazione del Consiglio comunale di Ro. n. 33, del 19-20 marzo 2003, di adozione del nuovo piano regolatore generale. - n. 54/05, proposto …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.