Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 516 del 2019

ECLI:IT:TARAQ:2019:516SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e puntuale i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. L'omessa o insufficiente motivazione del provvedimento di diniego configura un vizio di legittimità suscettibile di determinarne l'annullamento da parte del giudice amministrativo. L'amministrazione è tenuta a riesercitare il potere amministrativo, fornendo una motivazione esaustiva e congrua in relazione alle specifiche circostanze del caso concreto, nel rispetto del principio di buona amministrazione e del diritto di difesa del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/10/2019

N. 00516/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00382/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 382 del 2011, proposto da
Di Biase Concetta, rappresentata e difesa dall'avvocato Alessandro Borghesi, domiciliato presso la Segreteria T.A.R. Abruzzo in L'Aquila, via Salaria Antica Est n.27;

contro

Comune di Rocca di Mezzo in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Camerini, con domicilio eletto presso il suo studio in L'Aquila, via Garibaldi,62;

per l'annullamento

del provvedimento di rigetto del permesso a costruire in data 15.06.2009 prot. n. 4646

Visti il ric…

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