Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8381 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:8381SENT

Massima

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Il divieto di apertura, nell'area del Sito UNESCO, di nuove attività di vendita al dettaglio di generi appartenenti al settore alimentare esercitate in forma di esercizio di vicinato e di media struttura di vendita, nonché l'apertura di nuove attività artigianali della tipologia alimentare, previsto dall'art. 14 della Deliberazione dell'Assemblea Capitolina n. 47/2018, come modificato dalla Deliberazione dell'Assemblea Capitolina n. 49/2019, ha una durata triennale a decorrere dall'entrata in vigore della Deliberazione n. 47/2018, decorso il quale il divieto decade automaticamente senza necessità di un nuovo provvedimento dell'amministrazione. Pertanto, la successiva Deliberazione dell'Assemblea Capitolina n. 37/2022, che ha inteso prorogare tale divieto oltre il termine triennale, è illegittima in quanto adottata in un momento in cui il divieto originario era già venuto meno per decorso del termine. L'amministrazione non può disporre la proroga di un divieto regolamentare dopo la scadenza del termine di efficacia previsto dalla norma che lo ha introdotto, in quanto ciò comporterebbe una illegittima reintroduzione di un limite all'esercizio di attività economiche in assenza dei presupposti normativi. Il principio di decadenza automatica del divieto regolamentare alla scadenza del termine triennale previsto dalla legge prevale sulla volontà dell'amministrazione di prorogarne gli effetti, in assenza di una espressa previsione normativa che lo consenta.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/05/2023

N. 08381/2023 REG.PROV.COLL.

N. 07425/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7425 del 2022, proposto da Crismi Pizza S.r.l., ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, largo Generale Gonzaga del Vodice 4;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

1. del provvedimento prot. CA/2022/101806 e del provvedimento prot. CA/2…

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