Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 1458 del 23 gennaio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:1458CIV

Massima

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Il ricorso per cassazione è inammissibile qualora non sia stato notificato alla parte resistente e sia sottoscritto da un difensore privo di procura, non sussistendo in tal caso i presupposti per il riconoscimento dell'ulteriore importo del contributo unificato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso per cassazione è inammissibile quando non vengono rispettate le condizioni di procedibilità previste dalla legge, come la notifica alla parte resistente e la sottoscrizione da parte di un difensore munito di procura. In tali casi, non sussistono neppure i presupposti per il riconoscimento dell'ulteriore importo del contributo unificato, in quanto il ricorso è dichiarato inammissibile. La massima giuridica sintetizza in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale enunciato nella sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MACIOCE Luigi - Presidente

Dott. RAGONESI Vittorio - Consigliere

Dott. BISOGNI Giacinto - rel. Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

Dott. ACIERNO Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), domiciliata in Roma, presso la Cancelleria della Corte di Cassazione, rappresentata e difesa dall'avv. (OMISSIS), per delega in calce al ricorso;

- ricorrente -

nei confronti di:

Prefettura di Napoli;

avverso il decreto del Giudice di pace di Napoli, emesso il 3 marzo 2013, depositato il 5 marzo 2013, n. R.G. 14/2013 sezione stranieri;

rile…

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